Ginini antipode diventa Ginesis! Per il suo 20° anniversario, il cabinet entra in una nuova era
business cases

Hyperscaler è soprattutto un problema di governance dei dati

Contesto e obiettivi

Uno dei principali operatori del settore dei beni di lusso. Il primo progetto interfunzionale per la divisione profumi e cosmetici, che riunisce 13 marchi e opera in 50 mercati in tutto il mondo, ha l’obiettivo di sviluppare una soluzione di business intelligence di prim’ordine che soddisfi le esigenze del personale operativo e del top management del gruppo. Utilizzo di Power BI per la visualizzazione dei dati, Anaplan per la gestione dei dati master e Google Cloud Platform (GCP) per l’archiviazione dei dati.

La nostra missione

Analisi dei dati esistenti: natura, portata, qualità e volume dei dati da migrare; identificazione delle diverse fonti, delle dipendenze, ecc.

Pianificazione del ripristino: definizione di un programma di migrazione con tappe fondamentali, comprese le fasi di convalida e di test.

Preparazione dei dati: pulizia e trasformazione dei dati per soddisfare i requisiti del nuovo sistema di destinazione e le nuove regole aziendali.

Estrazione e caricamento dei dati relativi agli ultimi 24 mesi (bilancio, P&L e dettagli per impianto e centro di costo).

Convalida e test: verifica dell’integrità dei dati, convalida aziendale e test end-to-end dei processi aziendali critici.

Supporto post-migrazione
In ogni fase del nostro intervento, l’intelligenza artificiale (AI) ha potuto svolgere un ruolo cruciale nel rendere il processo più efficiente, accurato e meno laborioso.

Risultati

L’intelligenza artificiale può accelerare e rendere sicuro il processo di migrazione dei dati fornendo un’automazione intelligente, un’analisi avanzata e la capacità di adattarsi ai diversi sviluppi nella costruzione dello strumento di destinazione e nel monitoraggio in tempo reale.

Integrando gli strumenti di intelligenza artificiale, possiamo ridurre i rischi, migliorare la qualità dei dati migrati e garantire una transizione più agevole al nuovo sistema EPM.

Il contributo dell'IA ai progetti di recupero dei dati storici

Estrazione automatica dei dati:

Riconoscimento dei modelli:
identificazione ed estrazione automatica di dati rilevanti da varie fonti, anche non strutturate.

Pulizia e trasformazione dei dati:

Rilevamento delle anomalie:
identificazione e correzione di errori o incongruenze nei dati, migliorando così la qualità dei dati trasferiti.

Normalizzazione dei dati:
conversione automatica dei dati in un formato standardizzato adatto al nuovo sistema.

Migrazione dei dati:

Pianificazione intelligente:
ottimizzare il piano di migrazione identificando le migliori strategie e sequenze per il trasferimento dei dati.

Automazione del trasferimento:
ridurre l’intervento manuale utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale per gestire il trasferimento dei dati.

Convalida e verifica:

Controllo di qualità:
verifica che i dati trasferiti siano completi e accurati.

Test automatici:
esecuzione di test per garantire il corretto funzionamento dei dati nel nuovo sistema.

Analisi predittiva:

Previsione dei problemi:
anticipare i potenziali problemi durante la migrazione e proporre soluzioni proattive.

Risultati

Risparmio di tempo: riduzione significativa del tempo necessario per estrarre, pulire e trasferire i dati.

Maggiore precisione: meno errori umani grazie all’automazione e al controllo continuo.

Efficienza: processi più fluidi e minori interruzioni delle operazioni quotidiane.

Adattabilità: capacità di gestire grandi e diversi volumi di dati.

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